AdriaComunicati stampa

TASSE-Posticipate alcune scadenze.

ADRIA-“La  scadenza della prima rata della Tari sarà spostata al 17 maggio e sempre  con una nuova delibera di giunta, faremo slittare la scadenza  al 31 luglio  delle tasse  sull’occupazione del suolo pubblico e delle aree destinate ai mercati. Un volere politico che vuole dimostrare l’attenzione della giunta Barbierato, sia verso i cittadini e sia  verso il settore del commercio in questo periodo di emergenza sanitaria” Lo annuncia il Vice Sindaco Wilma Moda che all’indomani della firma del nuovo Decreto  varato da palazzo Chigi, fa un excursus delle scelte politiche della maggioranza civica.
 
Nel consiglio Comunale del 29 dicembre scorso (confermato dalla delibera n.77)era stato approvato il regolamento del canone unico che prevede all’articolo 30   la rateazione   per importi superiori ai 1500 euro, il pagamento della pubblicità  e dell’occupazione del suolo pubblico al 31 gennaio 2021 e il canone mercati regolamentato dall’articolo 6 dell’omonimo regolamento. Pochi giorni prima  della scadenza   dei previsti pagamenti,-spiega Moda- abbiamo deliberato come giunta(n.15 del 27 gennaio scorso) il differimento al 28 febbraio per la tassa sulla pubblicità, al 31 marzo quella dell’occupazione del suolo pubblico e al 30 giugno quella sulle aree destinate ai mercati Il posticipo dei pagamenti, derivante dal volere  della giunta civica, rispondeva alle necessità dei commercianti  in attesa  della firma del Decreto Sostegni. Un volere politico dimostrato con la delibera di giunta del 17 marzo, con la quale avevamo deciso un ulteriore slittamento dei pagamenti al 30 aprile prossimo, sia per la tassa sulla pubblicità e sia per l’occupazione del suolo pubblico. In un  primo momento si vociferava un anno di esenzioni, -prosegue Moda- ma con la pubblicazione  del 23 marzo in Gazzetta Ufficiale del Decreto Sostegni, è stato definito da palazzo Chigi, che le attività produttive non dovranno pagare il canone unico per i primi sei mesi del 2021.  
 
Nel  consiglio Comunale previsto il 30 marzo prossimo, andremo a concretizzare un altro volere politico, -precisa il Vice Sindaco- quello di variare l’importo   della rateazione (prevista nell’art.30) del canone unico, da 1500 euro a 250 euro.  La modifica del regolamento che si andrà ad approvare nella seduta pubblica,  consentirà ai commercianti la rateazione   dei pagamenti,  già dall’importo di 250 euro sia per il 2021 e sia per i prossimi anni. Con tale  documento  andremo a confermare le agevolazioni e le esenzioni, che erano già  inserite nei precedenti regolamenti –precisa Moda- Tra queste la gratuità dell’estensione dei plateatici, a seguito delle norme di distanziamento da mantenere tra i tavolini per le norme Covid  vigenti” “Piccolo ma doveroso  segno di vicinanza è la volontà dell’amministrazione  e della maggioranza sia di abbassare la quota per chiedere la rateazione sia quella dell’estensione gratuita dei plateatici”- commenta il Sindaco  Omar Barbierato. Nel concludere, il Vice Sindaco annuncia che la rateazione  da parte dei commercianti, sarà attivata  inviando una richiesta all’indirizzo email adria.tributiminori@abacospa.it Successivamente Abaco, rimanderà i bollettini con il nuovo importo, tenendo presente l’esenzione dei sei mesi previsti dal Decreto Sostegni. Per chi avesse già pagato, può far richiesta di rimborso, in base all’art.34 del regolamento.
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