Prestigioso concerto d’organo nella Cattedrale di Adria Giovedì 8 dicembre Eugenio Maria Fagiani per “Antichi Organi del Polesine”.
Prosegue la XIV rassegna “Antichi Organi del Polesine” con il secondo concerto che avrà luogo giovedì 8 dicembre nella Cattedrale dei SS. Apostoli Pietro e Paolo di Adria. La manifestazione, organizzata da Asolo Musica ed inserita nel circuito regionale “Cantantibus Organis”, è realizzata grazie al finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Veneto, della Provincia di Rovigo e dei Comuni di Adria, Costa di Rovigo, Lendinara, Porto Tolle, Rovigo, Villanova del Ghebbo, con il sostegno economico di RovigoBanca. Ospite della serata il maestro Eugenio Maria Fagiani, uno dei massimi organisti italiani di oggi e considerato tra le personalità musicali più interessanti a livello mondiale. L’artista si esibirà all’organo costruito dalla ditta Domenico Malvestio & Figlio di Padova nel 1933 e restaurato dalla parrocchia della Cattedrale nel 2010, con l’intervento della ditta Francesco Michelotto di Albignasego (PD). Eugenio Maria Fagiani, nato nel 1972, ha compiuto gli studi in Organo e Composizione organistica al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e si è laureato in Musicologia nella SPFM a Cremona, Università di Pavia. Si è quindi specializzato nell’arte dell’improvvisazione con Nigel Allcoat, Jurgen Essl, Peter Planyavsky e Naji Hakim. Si esibisce regolarmente in qualità d’interprete ed improvvisatore in Italia (Bergamo, Milano, Udine, Trieste, Cremona, Parma, Potenza,…) e all’estero (Gran Bretagna, Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti) con unanimi successi di critica e pubblico. È organista titolare dell’organo storico “Locatelli”, 1899, della Prepositurale di San Michele Arcangelo in Mapello, Bergamo. Dal 2008 è l’organista aggiunto del Santuario Francescano della Verna, Arezzo, mentre dal 2010 collabora quale organista con l’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi” (con la quale ha anche registrato più volte per Radio Tre Rai). Con La Verdi ha partecipato all’incisione di musica sinfonica di Nino Rota edite da Decca, si è esibito ai BBC Proms sul magnifico strumento della Royal Albert Hall di Londra, ed è stato l’organista dell’Ottava Sinfonia di Gustav Mahler nelle trionfali esecuzioni dirette da Riccardo Chailly a Milano. Dal 2014 è il Direttore Artistico del Festival Internazionale di Musica d’Organo de La Verna.
Nell’Aprile 2015 ha ricevuto l’incarico di Direttore Artistico del nuovo Festival Organistico “S. Donato” che si svolge sullo splendido organo Luca da Cortona 1534-36 della Cattedrale di Arezzo. Nel 2016 ha assunto la posizione di Artistic Advisor del “Terra Sancta Organ Festival” che si svolge in Medio Oriente nei luoghi i più significativi per la Cristianità. Le sue composizioni sono regolarmente eseguite in rassegne e festival in Italia ed all’estero da prestigiosi interpreti. Programma: Johann Sebastian Bach (1685-1750), “Ciaccona” (trascrizione di Ferruccio Busoni e Ulisse Matthey); Gustav Mahler (1860-1911), “Adagietto” dalla Quinta Sinfonia; Georg Friderich Händel (1685-1759), “Musica per i Reali Fuochi d’Artificio” – Overture – Bourrée – La Rejouissance – La Paix – Menuet I & II. Fagiani ci regalerà, inoltre, una serie di improvvisazioni su temi dati dal pubblico, in un gioco musicale volto ad interagire con i partecipanti. Il concerto avrà inizio alle ore 21,00 con ingresso libero. Per informazioni: tel. 328.4532974 – Facebook: Antichi Organi del Polesine.
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