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CONTROLLI SETTORE ESERCIZI PUBBLICI E RISTORAZIONE NELLA PROVINCIA DI ROVIGO-Lavoro nero e pericoloso, chiusi 4 ristoranti.

Polesine-Nel periodo estivo il Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Rovigo, nell’ambito dei controlli finalizzati a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso, del controllo della regolare occupazione dei lavoratori ed alla verifica del rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ha intensificato i controlli nel settore della ristorazione.

L’esito del controllo svolto sull’intero territorio provinciale, congiuntamente all’Arma Territoriale ed a militari del Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia, ha consentito di individuare inadempienze in materia lavoro e di sicurezza sui luoghi di lavoro quali: mancata redazione e/o aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, mancata nomina e formazione  dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione dei rischi, omessa formazione/informazione sulla sicurezza dei lavoratori, l’impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro, omessa nomina del medico competente e visita medica per i lavoratori in relazione alla mansione svolta, violazioni in materia di videosorveglianza sui luoghi di lavoro e controllo dei lavoratori. Sono state controllate 15 le attività operanti nel settore della ristorazione individuate a seguito di attività info-operativa sequenziale all’analisi di dati provenienti dall’Arma territoriale, dall’ Ispettorato Territoriale del Lavoro e dall’esame di banche dati.

NUCLEO ISPETTORATO LAVORO CC ROVIGO –NUCLEO OPERATIVO GRUPPO CC TUTELA LAVORO DI VENEZIA COMANDO PROVINCIALE CC ROVIGO CONTROLLI SETTORE ESERCIZI PUBBLICI E RISTORAZIONE NELLA PROVINCIA DI ROVIGO 15 ATTIVITA’ ISPEZIONATE – 53 LAVORATORI CONTROLLATI – 5 LAVORATORI “IN NERO” INDIVIDUATI – 4 PROVVEDIMENTI DI SOSPENSIONE DI ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE 13DEFERITI IN S.L. –AMMENDE E SANZIONI PER COMPLESSIVI 200.000 EURO

I comuni interessati dai controlli ispettivi che hanno consentito di far emergere le principali irregolarità sono stati Lendinara, Porto Viro, Melara, Rovigo, Occhiobello ed Adria.  Sono stati 53 i lavoratori individuati e controllati di cui 5 “in nero”. Sono stati 4 i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale adottati di cui 2 per gravi motivi di sicurezza e 2 per lavoro “nero”. I reati e le violazioni in materia di sicurezza accertate sono state 28, complessivamente sono state irrogate sanzioni per 200.000 euro. Sono 13 i soggetti deferiti per violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In due esercizi operanti nel campo della ristorazione è stata applicata la maxi-sanzione per lavoro nero per l’impiego di personale senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro (per complessivi n. 4 lavoratori).

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