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Riqualificazione centrale ENEL Polesine Camerini

UN PROGSenza titolo-3ETTO A PORTATA DI MANO di (Stefano Barbiero): non lasciamoci fuorviare dai profeti del “Sarà ma non ci credo: chi metterà i soldi?”. Proviamo a fare un PICCOLO BUSINESS-PLAN. “Roma non è stata costruita in un giorno”, perciò anche noi FACCIAMO UN PASSO ALLA VOLTA, partendo dal progetto più attrattivo e col più favorevole rapporto costi/ricavi, il Belvedere a 250m d’altezza, l’ATTRAZIONE PRINCIPE che darà il via a tutto il resto. Prendiamo a base le 300.000 presenze/anno nel Delta (su oltre 62 mln nel Veneto! Dati citati dal Consigliere Graziano Azzalin al convegno PD del 12/12/2015 a Porto Tolle). Se mettiamo una batteria di ascensori panoramici distribuiti all’esterno atto12509684_429261227272103_8156029251574699038_nrno al fusto del camino, con in cima alla torre un belvedere anche spartano con qualche cannocchiale (e, perché no, un chioschetto col caffettino e il vin brulé d’inverno, o birra ghiacciata d’estate, tanto per cominciare: poi a crescere c’è tempo), quanti di questi 300.000 turisti se ne torneranno a casa senza approdare sulla terrazza più panoramica d’Europa, magari anche più diSenza titolo-1 una volta? Che cifra disposti a spendere per avere il privilegio di salirvi? Un biglietto A/R di funivia in montagna viene 25-30€ e anche più. Ognuno può farsi i conti in tasca e chiedersi: “Quanto sborserei per salire lassù e spaziare con lo sguardo per centinaia di km, vedere il Delta e la laguna veneziana ai miei piedi?”. Poniamo una cifra iniziale ULTRA popolare di 10€; (15€ per due corse una di giorno e una di notte: con o senza luna piena è tutta un’altra visione! Così si fermano anche a dormire nel Delta). FANNO ALMENO 3.000.000 € solo nel primo anno, senza contare che una tale attrazione farà schizzare a ben oltre 300.000 il numero di turisti che “sconfineranno” nel Delta, incastonato com’è tra due bacini INESAURIBILI, Venezia e i lidi ferraresi. Ce n’è più che a sufficienza per rientrare in pochi mesi del costo degli ascensori (ben al di sotto di 3 mln di euro): e da quel momento in poi il gettito cash di contante potrà essere impiegato per finanziare l’implementazione progressiva d12507357_429261233938769_2693944070647895813_nelle altre “meraviglie”Senza titolo-2 del nostro XXL al quadrato, a partire da quelle ad indirizzo adrenalinico ché attirano il turismo più ricco, vera esclusività senza concorrenza che solo una torre da 250 metri con tanto spazio libero attorno può permettere. Ma soprattutto perché più di altre richiameranno curiosi e appassionati in un tornado che si autoalimenta, creando il substrato fertile su cui far prosperare ogni altra iniziativa, anche le più audaci. Se avessi la certezza di non avere intralci burocratici, mi ci impegnerei in prima persona con entusiasmo e senza timore lanciando una start-up e ricorrendo al crowdfunding in internet: un direttore di banca mi ha confermato che non avrebbe alcuna remora a finanziare gli ascensori, perché sono una fonte impressionate di denaro liquido.
Come può una simile fabbrica di soldi non interessare Enel e il Comune e gli imprenditori? Non riesco a capacitarmene, qualcuno me lo spieghi. Io propongo addirittura che sia il Nostro Comune a bruciare tutti in partenza (prima che Provincia e Regione o cordate varie da fuori se ne impadroniscano) e che si attivi con una “Partecipata” o “Municipalizzata” per partire con questa prima semplice realizzazione che è però la più performante, magari in joint-venture con Enel, e con il finanziamento di quanti tra i cittadini (ma anche Banche locali) se la sentono di sottoscrivere una piccola quota di partecipazione, diventando azionisti di questa FABBRICA DI SOLDI. Così i ricavi entreranno nella casse del Comune restando nel territorio, invece che essere fagocitate dalla solita multinazionale anonima. E noi avremo il nostro potentissimo impulso iniziale per far decollare il Polesine, ed anche le risorse per sostenerlo e incrementarlo!

VIDEO DI LEANDRO MAGGI DA UN INTERESSANTE STUDIO DI STEFANO BARBIERO PER LA RICONVERSIONE IN CHIAVE TURISTICA DELLA CENTRALE DI POLESINE CAMERINI

 

 

 

 

 

Ecco i 12509326_426634977534728_2912788808059838855_nVINCITORI del Bando di Concorso Enel x centrale Alessandria (in soli 4 mesi! Se si vuole si procede spediti). Il 1° in particolare è quello che ha entusiasmato di più , ”UN CONCEPT INNOVATIVO”. E mentre Alessandria dovrà scegliere quale progetto adottare, a Polesine Camerini troverebbero adeguata collocazione anche TUTTI ASSIEME (tranne quello del Centro Oncologico, penso); e avanzerebbero ancora spazio e risorse per altre idee. Richiamo l’attenzione sulle MOTIVAZIONI: “L’idea si basa su un business-model interessante e POTENZIALMENTE REMUNERATIVO, con capacità attrattiva sul territorio e ricadute occupazionali”, musica per le orecchie di qualsiasi investitore, anche per Enel. Meditate gente, meditate.
http://www.archiportale.com/…/i-vincitori-del-concorso-per-…

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